Quanti modi esistono per riavviare un servizio dopo una modifica?

Ogni “demone” o servizio attivo in GNU/Linux, dispone di uno specifico script, presente in genere nella directory /etc/init.d, che permette di gestirne l’esecuzione. Ad esempio potrebbe trattarsi di Apache e del relativo script apache, di Samba e del suo samba , di MySql e dello script mysql.

Per riavviare un servizio, ad esempio a seguito di una modifica del suo file di configurazione, basta eseguire il comando seguente:

/etc/ini.d/nome_script restart

dove nome_script può essere appunto apache, samba, mysql ecc.. a seconda del servizio da riavviare.

Ma questo non è l’unico sistema per farlo. Ad esempio è possibile fare la stessa cosa utilizzando il comando:

ps ax | grep nome_servizio

per individuare il PID relativo al servizio e poi eseguire:

kill – HUP PID

dove PID indica proprio il numero del processo relativo al servizio da riavviare.

Stesso risultato lo si ottiene con:

kill -1 PID

con lo stesso risultato di arresto e riavvio del servizio costringendo il relativo programma a ricaricare il file di configurazione con le modifiche appena apportate.

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