In questo articolo vedremo come avere una cartella locale sulla nostra macchina Linux su cui montare il servizio offerto da Box.com sfruttando il filesystem WebDAV, rendendolo “simile” a Dropbox. In questo modo potremmo effettuare il download e l’upload dei nostri file direttamente dal file manager.
La procedura seguente è stata eseguita su Ubuntu 12.04 ma – salvo qualche piccola modifica – dovrebbe essere valida per qualsiasi altra distro.
Innanzitutto installiamo da terminale il package davfs2, in modo da poter gestire attraverso WebDAV i file su un server remoto:
sudo apt-get install davfs2
Quindi accediamo al file /etc/davfs2/secrets, in modo da poter inserire le nostre credenziali d’accesso a Box.com, attraverso il seguente comando da root:
sudo gedit /etc/davfs2/secrets
Aggiungete la seguente riga alla fine del file, sostituendo a my_username e my_password le vostre credenziali di accesso:
https://www.box.com/dav my_username my_password
Salvate e chiudete il file. A questo punto dovete creare la vostra cartella locale su cui effettuare il mount. Supponiamo di aver scelto la cartella /home/utente/box.com (utente=vostro nome utente)
Da terminale:
sudo mkdir /home/utente/box.com
Adesso dobbiamo modificare il file /etc/fstab. Apriamo il file come root:
sudo gedit /etc/fstab
ed aggiungete alla fine del file la seguente riga (sulla stessa riga!!!). Attenzione a sostituire Utente:
https://www.box.com/dav /home/utente/box.com davfs rw,suid,dev,exec,noauto,nouser,async,uid=vinh,gid=vinh 0 0
Salvate e chiudete il file. Per evitare possibili errori di scrittura/lettura dalla cartella, dobbiamo modificare il file /etc/davfs2/davfs2.conf. Apriamo il file come root:
sudo gedit /etc/davfs2/davfs2.conf
ed aggiungiamo la seguente riga:
use_locks 0
Adesso dobbiamo effettuare il mount della cartella. Ovviamente ci farebbe comodo che la cartella sia disponibile già all’avvio di Linux ma, a differenza di Dropbox, occorre essere connessi ad Internet per poter effettuare il mount con successo (altrimenti caricheremo una cartella vuota). Per assicurarci che l’operazione vada a buon fine, facciamo in modo di avere un mount automatico ogni volta che siamo connessi ad Internet e non semplicemente all’avvio del sistema.
Da terminale creiamo lo script mountBoxPuntoCom (potete scegliere anche un nome diverso) nella cartella /etc/network/if-up.d:
sudo gedit /etc/network/if-up.d/mountBoxPuntoCom
All’interno del file copiamo le seguenti righe:
#! /bin/bash
sudo mount /home/utente/box.com
sudo chmod 777 /home/utente/box.com
Salviamo il file, chiudiamolo e rendiamolo eseguibile con il seguente comando da terminale:
sudo chmod +x /etc/network/if-up.d/mountBoxPuntoCom
Riavviamo il sistema, colleghiamoci ad Internet, ed il gioco è fatto.
Rif. Chimerarevo
Grazie per l’ottima guida!
si può fare anche con google drive e altri servizi?
Ciao,
grazie per il tutorial, ho solo fatto una modifica, ovvero nel file /etc/fstab ho inserito come segue.
https://dav.box.com/dav /home//box.com davfs rw,suid,dev,exec,noauto,nouser,async,uid=vinh,gid=vinh 0 0
ciao
/home/utente/box.com