Comandi di gestione files e directory

Di seguito sono elencati i principali comandi del terminale di Linux.

Non sempre si può ricorrere all’ambiente grafico e sapere cosa offre la shell può essere molto utile.

Attenzione! Linux è case sensitive per cui User, user, USER sono cose diverse !!

Gestione di file e directory

pwd

mostra la directory in cui ci si trova.
La sintassi del comando è pwd [opzioni]

ls

elenca il contenuto di una directory.
La sintassi del comando è ls [opzione] [directory]
Alcune opzioni di ls:

[directory]
elenca il contenuto della directory specificata, se non specificata viene considerata la directory corrente

-a
elenca anche i file nascosti

-l
elenco dettagliato di file e sotto directory con i loro attributi

-R
elenca ricorsivamente i file nella directory indicata e in tutte le sottodirectory

-s
mostra la dimensione dei file

-S

ordina i file per dimensione partendo dal più grande

-u
ordina i file per data e ora di accesso partendo dal più recente

-X

ordina i file per estensione e ordine alfabetico

-r
elenca i file invertendone l’ordine

–color
mostra i file con colori differenti

cd

Per spostarsi all’interno delle directory del filesystem.
La sintassi del comando è cd [directory]
Alcuni esempi di uso del comando:

cd ..

Serve per spostarsi alla directory superiore.

cd (oppure cd ~)
Serve per spostarsi, da qualsiasi punto, alla propria directory home. È equivalente a:

cd /etc

Serve per spostarsi nella directory /etc.

mkdir

Per creare directory all’interno del filesystem.
La sintassi del comando è mkdir [opzioni] directory
Alcuni esempi di uso del comando mkdir:

mkdir prova

Verrà creata la directory prova/ all’interno della directory corrente.

mkdir ~/prova
Verrà creata la directory prova all’interno della propria home directory, qualunque sia la directory in cui ci si trova al momento.

mkdir -p prova1/prova2/prova3/bin
Qualora non esistessero, verranno create anche tutte le directory intermedie, a partire dalla directory corrente.

cp

Serve per:

1) copiare un file in un altro file;
2) copiare un file in un’altra directory;
3) copiare più file in un’altra directory;
4) copiare directory.

La sintassi del comando è cp [opzioni] origine destinazione
Alcune opzioni da utilizzare con il comando cp:

-b
esegue automaticamente una copia di backup di ogni file di destinazione esistente

-f

forza la sovrascrittura dei file, senza richiedere interventi da parte dell’utente

-i
attiva la modalità interattiva, che chiede conferma prima dell’eventuale sovrascrittura di file preesistenti

-p
mantiene, se possibile, gli attributi del file

-r
permette di attivare la modalità ricorsiva, consentendo la copia di directory

-v
attiva la modalità “verbose”, visualizza ciò che il sistema ha fatto in seguito al comando

Alcuni esempi di uso del comando cp:

cp /prova/miofile /prova1
Copia il file miofile della directory prova nella directory /prova1.

cp /prova/miofile /prova1/nuovofile
Copia il file miofile della directory /prova nella directory /prova1 dandogli il nome nuovofile.

cp -r /prova /prova_copia
Copia la cartella /prova, e tutto il suo contenuto, nella cartella /prova_copia.

mv

Per spostare, o rinominare, file e directory.
La sintassi del comando è mv [opzioni] origine destinazione
Le opzioni sono le stesse del comando cp.
Alcuni esempi di uso del comando mv:

mv miofile nuovofile
Cambierà il nome al file miofile in nuovofile.

mv miofile /prova
Sposterà il file miofile nella directory /prova sovrascrivendo un eventuale file con lo stesso nome.

mv /prova /prova_nuova
Cambierà il nome alla directory /prova in /prova_nuova.

rm e rmdir

rm serve per cancellare file o directory dal file system.
La sintassi del comando è rm [opzioni] file …
Alcune opzioni da utilizzare con il comando rm:

-i

chiede conferma prima di cancellare

-f
forza la cancellazione del file senza chiedere conferma

-r

abilita la modalità ricorsiva usata per la cancellazione delle directory

rmdir

serve per cancellare directory dal file system.

La sintassi del comando è rmdir directory

Alcuni esempi di uso dei comandi rm e rmdir:

rm miofile

Cancella il file miofile.

rm -rf prova/
Cancella la directory prova/ e tutto il suo contenuto.

rmdir prova/
Cancella la directory prova/ solo se questa non contiene alcun file all’interno.

touch

Serve per aggiornare la data dell’ultimo accesso o quello dell’ultima modifica di un file.
La sintassi del comando è touch [opzioni] file
Alcune opzioni da utilizzare con il comando touch:

-a
cambia solo la data dell’ultimo accesso

-c
non creare il file

-m
cambia solo la data dell’ultima modifica

-t STAMP
specifica la data nel formato «[[CC]YY]MMDDhhmm[.ss]»

Alcuni esempi di uso del comando:

touch miofile

Nel caso esista un file di nome ./miofile la data e l’ora di ultima modifica verranno impostate a quelle correnti. In caso contrario verrà creato un nuovo file.

touch -t 0805241100 miofile
Imposta come data e ora di ultima modifica del file ./miofile alle ore 11.00 del 24 maggio 2008.

ln

Il comando ln serve a creare un collegamento (o link) ad un file o una directory.
Un collegamento è un file speciale che non contiene dati, ma solo un riferimento ad un altro file: ogni operazione effettuata sul collegamento viene in realtà eseguita sul file a cui punta.
La sintassi del comando è
ln -s /percorso_file_da_collegare/file_da_collegare /percorso_del_collegamento/nome_del_collegamento

L’opzione -s specifica che verrà creato un collegamento simbolico (uso consigliato).

Funzioni di ricerca

find

find serve per cercare all’interno di una directory e delle sue sottodirectory i file che soddisfano i criteri stabiliti dall’utente.
La sintassi del comando è find [directory] [espressione]
Alcuni esempi di usi del comando:

find . -name ‘*.mp3′

Cerca all’interno della directory corrente ./ tutti i file con estensione .mp3.

find . -perm 664
Cerca all’interno della directory corrente tutti i file con permessi di lettura e scrittura per il proprietario e il gruppo, ma solo di lettura per gli altri utenti.

find . -name ‘*.tmp’ -exec rm {} ;
Cerca ed elimina tutti i file temporanei all’interno della directory corrente.

find /tmp -user pippo
Cerca tutti i file appartenenti all’utente specificato.

Comandi utili

cat e less

I comandi cat e less servono per mostrare il contenuto di un file:

cat
mostra semplicemente il contenuto del file specificato;
less
visualizza il contenuto di file, permette di spostarsi avanti e indietro nel testo utilizzando i tasti freccia quando i file occupano più di una pagina di schermo. È inoltre possibile eseguire delle ricerche nel testo digitando / seguito dalla parola da cercare e premendo Invio.
Per terminare il programma premere il tasto q.

La sintassi del comando cat è cat nomefile
La sintassi del comando less è less nomefile

more

more viene solitamente utilizzato in abbinamento ad altri comandi. È un filtro che permette di visualizzare l’output di un comando una schermata alla volta.
Alcuni esempi d’uso del comando more abbinato ad altri comandi:

ls | more

cat miofile | more

Il simbolo “|” solitamente chiamato pipe, serve per redirigere l’output del comando a sinistra al comando alla sua destra.

man

Ottenere maggiore aiuto
Per ottenere maggiore aiuto o informazioni riguardo un determinato comando, esiste il comando man che serve per visualizzare il manuale di un determinato comando.

La sintassi del comando man [comando]

Ad esempio, per visualizzare la pagina di manuale dello stesso comando man è sufficiente digitare il seguente comando: man man
Una volta all’interno del manuale, per poter spostarsi al suo interno, basta utilizzare le frecce direzionali. Per uscire dal manuale premere il tasto q.
Quasi tutti i comandi accettano anche l’opzione -h (o –help) che fornisce una breve descrizione sull’utilizzo del comando e delle sue opzioni.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *